La cipolla è uno degli ingredienti più utilizzati in cucina, sia per preparare piatti , insalate o anche dolci. Il suo gusto ed il suo aroma particolari esaltano molte preparazioni. Ma se la cipolla è fondamentale, tagliarla non è sempre piacevole. Pizzica gli occhi e fa venire le lacrime. Scopri alcuni consigli efficaci per tagliare le cipolle senza piangere e applicali!
Perché le cipolle ti fanno piangere?
Quando si taglia la cipolla, viene rilasciato istantaneamente un enzima noto come alliinasi, che produce un gas o una molecola volatile chiamata ossido propanetico, contenente zolfo. Questa sostanza sale al livello degli occhi e provoca irritazione, innescando così il processo lacrimale. Per così dire, questa molecola ha lo stesso effetto del gas lacrimogeno. All’inizio provoca prurito, formicolio, poi pianto.
Come tagliare le cipolle senza piangere?
Primo consiglio: limone
Il limone è una delle armi segrete in cucina. Prima di tagliare le cipolle, spremete un limone per estrarne il succo e immergeteci la lama del coltello. Strofinare anche il tagliere con un limone. La sua acidità annullerà quella delle cipolle. Non sentirai più prurito agli occhi e non verserai più alcuna lacrima. Puoi anche immergere le cipolle nell’acqua e limone prima di tagliarle. Anche questo funziona.
Secondo consiglio: acqua
Dovresti sapere che la molecola della cipolla che causa l’irritazione agli occhi è solubile in acqua. Quindi, tagliare le cipolle sotto un getto d’acqua ti farà smettere di piangere. Ricordatevi inoltre di metterli in ammollo in una bacinella d’acqua per circa mezz’ora prima di sbucciarli e tagliarli. Avrà lo stesso effetto.
Un altro metodo è metterli a bagno in acqua bollente per un minuto prima di tagliarli. Fate attenzione a non lasciarli in ammollo troppo a lungo, per non alterarne il sapore e il profumo.
Il congelamento disgrega anche la molecola volatile rilasciata dalla lastra cipolle. Mettetela in freezer per almeno 10 minuti prima di cuocerla ed asciugarla. Terzo consiglio: aceto bianco Proprio com’è il limone, l’acidità dell’aceto bianco ha l’effetto di annullare la proprietà irritante della cipolla. Anche in questo caso basterà immergere la lama del coltello in acqua di aceto oppure rivettare la tavola prima di sbucciarla e tagliarla. Quattro note: occhi dal davanti al dietro Come vedete sopra, gli occhi sono i principali giri del gas contenuto nella cipolla. Devi applicare questo metodo in un modo insolito. Basta inserire le palpebre durante la notte o in immersione. Tuttavia, può sembrare ridicolo e funzionerà perfettamente. Quinto consiglio: ventilazione Per evitare il rischio che il cibo arrivi direttamente al tuo fianco, sarà in cucina. Un consiglio perfetto per il cottage estivo. Infatti la corrente d’aria disperderà il gas. Inverno, invece, accendi la cappa aspirante e mettiti sotto. Sesto consiglio: l’incontro tra i denti Questa è una cosa strana e restrittiva, ma non funziona molto bene. Quando radi e tagghi la cipolla, metti una fiamma tra i denti, tieni la punta rossa altrimenti non si ferma in bocca. Il risultato finale è il compost, che attira i gas volatili e forma una barriera protettiva per i tuoi occhi. Settimo consiglio: la candela Quando posizioni una candela e la posizioni sul pianoforte della cucina, devi avere l’intenzione di etichettare la candela. Il fuoco attrae e il ritmo costante sconvolge, il gas volatile libera la ricerca finale. Ora che sai come tagliare le cipolle senza piangere, cegli il metodo più adatto a te oppure provale una per una e fammi sapere quale ha funzionato meglio! Sta a te!